Tajani ribadisce l’impegno del governo nell’attuazione del Protocollo con l’Albania: l’obiettivo è contrastare i trafficanti di esseri umani.
Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani ha ribadito la posizione dell’esecutivo sul Protocollo con l’Albania.
In un punto stampa al quartier generale di Kfor, il vicepremier di FI ha affermato: “Si va avanti per contrastare i trafficanti di esseri umani nel rispetto delle norme comunitarie“.
Tajani e la gestione degli immigrati: cosa ha detto
La gestione del fenomeno migratorio è da tempo al centro dell’agenda europea, e l’Italia – sotto la guida della presidente del Consiglio Giorgia Meloni – sta emergendo come modello di riferimento per molti Stati membri.
Il vicepremier Antonio Tajani, come riportato da Il Tempo, ha sottolineato come: “Le soluzioni innovative sono state apprezzate e vengono apprezzate anche da altri Paesi“. Aggiungendo che il percorso intrapreso dal governo italiano è riconosciuto dall’Unione Europea: “Come innovativo“.
In particolare, durante l’ultimo Consiglio europeo, la premier italiana ha promosso una riunione con i Primi Ministri di Danimarca e Paesi Bassi. Coinvolgendo gli Stati membri più interessati alla questione migratoria.
L’iniziativa ha rafforzato il consenso attorno al piano italiano, come confermato dalla nota diffusa da Palazzo Chigi: “Il forte consenso che è emerso in questo senso, anche in occasione della riunione promossa insieme ai Primi Ministri danese e olandese con gli Stati membri più interessati al tema, a margine dello scorso Consiglio Europeo“.
La lotta contro i trafficanti degli esseri umani
La strategia adottata punta non solo a gestire i flussi migratori. Come aggiunge Il Tempo, serve anche a smantellare le reti criminali responsabili del traffico di esseri umani.
In questo contesto, la collaborazione con l’Albania riveste un ruolo cruciale. “Continueremo a lavorare in questa direzione con grande serenità con grande serietà“, conclude il vicepremier e leader di Forza Italia.